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Mentre in Italia si discute giustamente sulla storica sentenza di condanna in appello del processo Eternit per disastro ambientale, la regione australiana del Queensland è scossa dalla vicenda collegata alla cattiva gestione dei rifiuti di amianto durante i lavori che la società di telecomunicazioni Telstra (Telstra Corporation Limited) sta effettuando per costruzione del National Broadband Network (NBN), la nuova rete di comunicazione che fornirà tutte le abitazioni e aziende australiane e permetterà l’accesso alla larga banda a alta velocità tramite la fibra ottica e il wireless.
Le autorità australiane stanno indagando su diversi casi dove sembrano siano state violate le norme di sicurezza relative all’esposizione dei lavoratori all’amianto durante lo scavo di pozzi e tunnel per il passaggio della rete stessa.
I casi sono relativi al mancato smaltimento di rifiuti contenenti amianto (lasciati incustoditi per cinque giorni) in prossimità di un sito e alla carente protezione dei lavoratori durante le operazioni di rimozione e di bonifica dell’amianto.
A seguito dell’allarme il Governo intende creare una task force nazionale per monitorare i livelli di esposizione all’amianto.
In Australia l’attività di bonifica dell’amianto è regolata dal Work Health and Safety Act (WHS), questo regolamento stabilisce le competenze e i requisiti formativi necessari per i tecnici e gli addetti coinvolti nella rimozione dell’amianto.
Nell’ambito del modello WHS vengono stabilite le certificazioni necessarie per le imprese che operano nella rimozione dell’amianto (come in Italia esistono le Categorie e le Classi gestite dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali):
- Le aziende con la licenza di Classe A sono autorizzate a rimuovere tutti i tipi di amianto, in matrice friabile e matrice compatta (cemento amianto/eternit).
- Le aziende con la licenza di Classe B possono rimuovere solo eternit.